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Tessieri & C. (s.n.c.)

 

Via S. Marco, in Borgo Giannotti, 36

55100 Lucca LU

 

Telefono e fax: (+39) 0583-343244

 

 

La periferia di Lucca presenta molte belle ville liberty del '900. Lucca, Viareggio, Forte dei Marmi sono luoghi che hanno risentito particolarmente dell'influsso liberty data l'affluenza degli emigranti che tornavano dall'America in quel periodo portando con loro i dettami del nuovo stile, e dalla crescita della classe borghese, favorevole anch'essa alla diffusione del liberty. Mentre Lucca fu in quel periodo incline ai cambiamenti, all'innovazione e agli influssi offerti da altri paesi, la città di Pisa ha avuto invece un altro contesto economico, e non vi erano molti immigranti. Era una città piuttosto chiusa, la gente non viaggiava alla scoperta di paesi nuovi e lontani e si accontentava di quel che aveva. A Lucca il viale Civitali è uno dei viali più liberty e caratteristici della città e per questo è chiamato anche “il viale degli Americani”.

L'altro  viale importante della città è il borgo Giannotti, il viale artigianale. Questo viale è infatti situato sullo sbocco della via del Brennero ed è stato un punto di incontro per artigiani, commercianti, mercanti che provenivano da ogni parte della Garfagnana. Qui si riunivano e formavano delle grandi fiere. Ancora oggi è la zona della città dove sono concentrate le botteghe artigiane nate tanti anni fa e ancora vive da generazioni e dove si respira ancora quel'’aria che sa di antico e tradizione.

Ho qui in ufficio un articolo scritto da Mario Tobino da Viareggio, testimonianza della vita artigiana presente in borgo Giannotti. “Il borgo Giannotti – scrive Tobino - ha sempre allegria perché si crede nel lavoro e nel futuro. Qui c'è tutto. Vuoi dei chiodi? Una botte? Un pennello? Una falce? Una damigiana? Le maioliche per la casa nuova? [...]. Quel che cerchi al Giannotti lo trovi. In quelle botteghe che hanno dietro gremiti degli stanzoni c'è una varietà di utensili e merci. È un piccolo regno lungo 500 metri e per funzionare non deve mancare di niente. C'è la farmacia, la banca, i bar, i ristoranti [...]. Ciò che veramente vive al Giannotti è la bandiera dell’essere artisti e l'attenzione di non perdere tempo. [...]. Al Giannotti non ci sono fannulloni.[...].”  

 

 

Intervista a Francesco Tessieri, titolare della ditta A.Tessieri & C., a cura di Elisa Perelli e Maurizio Iachella